
Storia della pizza surgelata
Dagli anni ’50 ad oggi: le tappe che hanno segnato la storia della pizza surgelata
Qual è la storia della pizza surgelata?
Come nasce la pizza surgelata e chi l’ha inventata? Si tratta di uno dei cibi più acquistati e venduti in tutto il mondo, ma sappiamo qual è la storia della pizza surgelata e quando è arrivata per la prima volta nei banchi dei supermercati?
La pizza surgelata è nata negli anni Cinquanta negli Stati Uniti, ma solo negli anni Settanta è diventata un prodotto di largo consumo.
I primi esperimenti sulla pizza surgelata ebbero luogo a Boston dove venne anche depositato il primo brevetto, concesso nel 1954 a Joseph Bucci. Fu proprio lui a riuscire a superare i problemi durante il congelamento dell’impasto che, una volta scongelato diventava molliccio e poco appetitoso. Bucci capì come ottenere, invece, una pizza che avesse la giusta consistenza dopo lo scongelamento e durante la cottura in forno.
Grazie a questa invenzione la pizza surgelata approdò in tutti i supermercati, ma il suo successo si deve soprattutto all’ingegno di Rose Totino, che aprì un ristorante italiano in Minnesota insieme al marito e decise anche di lanciare il marchio Pizza Totino’s che ebbe un successo nazionale negli anni Sessanta. Addirittura nel 1975 la catena di negozi alimentari Pillsbury acquistò il marchio dei Totino per venti milioni di dollari!
Da lì in poi il consumo e la distribuzione della la pizza surgelata ebbe un’impennata fino ad arrivare ai marchi attuali che propongono pizze croccanti e di diversi gusti. Ne è un esempio la DiGiorno, che è il marchio di pizza surgelato più venduto negli Stati Uniti e nel resto del mondo.
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